L’importanza della scelta del Template per un sito WordPress.

L’importanza della scelta del Template per un sito WordPress.

Come molti di voi sapranno, i Core Web Vitals impongono ai siti web il rispetto di alcune specifiche che possono essere sintetizzate con: mobile first e siti veloci da navigare.

Perchè wordpress spesso è lento?

La risposta è molto semplice, molti costruiscono il sito da soli senza avere competenze specifiche, oppure si rivolgono a degli improvvisati che installano wordpress e scelgono un template grafico solamente perchè graficamente è accattivante e presenta livelli di difficoltà e di implementazione molto bassi.

Questo avviene perchè l’installazione di wordpress e la successiva installazione di un template grafico, è molto semplice, quasi alla portata di tutti. Stesso discorso per aumentare le funzionalità, esistono una miriade di plugin che permettono di creare e di aggiungere delle nuove funzionalità al sito web. Anche in questo caso, la scelta del componente aggiuntivo viene fatta seguendo delle logiche che non rispondono ad una corretta valutazione delle peculiarità del plugin, senza valutare e pesare bene quali sono i pro ed i contro di una determinata scelta.

Fatti non parole, di seguito un esempio concreto:

Un cliente si lamentava perchè il sito (wordpress) era troppo lento, utilizzando il tool di Google page speed, i risultati erano pessimi: appena l’8%. Considerate che il tool consiglia almeno un risultato attorno ai 90% (anche se ritengo che vada benissimo almeno un 75%).

Si trattava di capire il motivo di questa bassa prestazione, per cui il primo passo è stato quello di analizzare il server e di testare un clone del sito su dei server piu’ performanti:

Prima: Hosting condiviso

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Dopo: Vps

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La ripetizione del test sul clone, ha fatto aumentare le prestazioni di 16 punti, e credetemi, non sono pochi.

Sono stai analizzati tutti i componenti interni:

Erano presenti ben 35 plugin di cui utilizzati realmente 12.

Perchè tutti questi plugin? Semplice, chi ha realizzato il sito ha installato dei componenti esterni per fare delle prove, per proporre nuove funzionalità al cliente, per creare delle routine che potevano essere implementate tranquillamente modificando i file php e css di wordpress

Dopo aver tolto tutti i plugin inutili:

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Da un valore di 8 nello speed test siamo passati a 65!

Ultima cosa da fare, analizzare il template.

Era stato installato AVADA, forse uno dei template più utilizzati per siti realizzati con woprdpress, molto accativamene e facile da gestire. Piccolo problema, il codice che genera questo template è “sporco”, molto pesante e con tempi di caricamento lenti.

Abbiamo quindi realizzato un template custom, modificando quello di default contenuto nel cms, ecco il risultato:

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Un bel 95!

Ricapitolando, se il vostro sito wordpress è lento dovete:

  • analizzare le prestazione del server ed eventualente optare per una soluzione diversa
  • analizzare i plugin e chiedersi se sono realamente utili e se lo stesso risultato si possa ottenere in maniere diverse
  • analizzare il template

Se hai delle difficoltà, contattaci.

Mamma il mio dominio è in blacklist

Controllare se un dominio o un indirizzo email è in blacklist

P.S. nel caso fosse il tuo indirizzo IP in blacklist, visita questa pagina

Dominio in Blacklist cosa vuol dire?

Ogni dominio è associato ad un indirizzo IP, esistono delle liste aggiornate e rese disponibili da una serie di server in cui vengono elencati indirizzi IP fonte di spam. Questo sistema viene utilizzato dai produttori si software e dai provider di posta per combattere lo spam e la diffusione di Malware, Trojan, SpyWare, ec…

E’ un sistema molto efficace che tuttavia può causare dei disservizi, primo fra tutti quello di essere identificati da Google come “sito compromesso” o “sito non sicuro” con la conseguente penalizzazione nei risultati del motore di ricerca e nella peggiore delle ipotesi di non essere raggiungibili.  Altro disservizio pesante è quello di essere identificati come spammer e quindi vedersi rifiutate le email dai principali servizi di posta (gmail, hotmail, ec.) e dai client che hanno un antispam configurato in maniera corretta.

Perchè il dominio è in blacklist

Molti siti risiedono su hosting condivisi e spesso la causa è dovuta ad un altro sito che condivide il vostro indirizzo IP (a meno che lo spammer non siate voi). Altro motivo è l’uso/abuso di CMS open source come WordPress, Joomla, Drupal, Prestashop, non aggiornati.

Alcuni servizi di posta come Alice e Libero, hanno la “black list facile”, spesso le email inviate tramite questi server SMTP finiscono nelle liste nere abbastanza facilmente. In questo caso la soluzione migliore è utilizzare un server SMTP dedicato.

Tipologie di blacklist

Personali: i singoli utenti possono utilizzare i filtri antispam per aggiungere mittenti alle loro liste indesiderate. In questo caso non è possibile intervenire a meno che non si chieda all’utente di rimuovere la casella email dalla propria blacl list

Provider: liste impostate a livello di provider, se ad esempio Google (gmail) o Microsoft (hotmail) segnalano un account come spammer, le email inviate verso account gestire da questi provider vengono segnate come spam. Bisogna individuare e risolvere il motivo che ha generato l’inserimento nella black list e tentare di contattare i provider per chiedere la rimozione

Globale: sono delle liste globali che ad esempio raccolgono le liste provenienti da più Provider. Per sanare la situazione è necessario agire a secondo del caso in cui ci si trova, nella maggior parte dei casi è necessario rivolgersi e chiedere informazioni al gestore del dominio.

Come posso scoprire se il mio dominio è in blacklist?

Uno strumento attendibile è mxtoolbox.com

Come posso rimuovere un dominio dalla blacklist?

Come prima cosa è necessario individuare le cause che hanno portato a questa situazione, fatto questo bisogna sanare il problema (ad esempio eliminare codice malevole) e contattare il gestore della blacklist.

 

Contattaci per rimuovere il tuo dominio e/o la mail dalle black-list

Risolvere i problemi dei Broken link con wordpress

Non sottovalutare il problema dei link rotti, possono danneggiare e compromettere seriamente il traffico ed il posizionamento del tuo sito web.

Gli strumenti necessari per risolvere una situazione di questo tipo sono:

Google search consolle: questo strumento ti mostrerà gli errori di scansione, i broken link vengono classificati come “errori crawl”. Il sistema ti mostrerò quali sono i link rotti e quyali pagine generano errori di tipo 404. Una volta individuate le pagine che generano errore devi installare un plugin, quello che consiglio è Broken Link Checker.

Questo plugin controlla se nei tuoi post, pagine, commenti ci sono link rotti o immagini inesistenti. Una volta installato e attivato, comincia a controllare in maniera autonoma tutti i link inseriti nel sito e notifica via email quelli inesistenti (rotti).  A questo punto dal menu strumenti puoi apportare le modifiche affinché i link vengano ripristinati o indirizzati verso un altra pagina. Dalla sezione strumenti/link rotti puoi’ gestire le varie opzioni che ti permettono di risolvere questo problema.

 

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Studio Legale Bologna – Avv. Sergio Armaroli

L’avvocato Sergio Armaroli è il titolare dello Studio Legale Bologna, avvocato cassazionista, si occupa di diritto penale, diritto civile e malasanità.

Servizi erogati:

  • consulenza web marketing
  • consulenza seo
  • gestione Google Busines e servizi di Local Seo
  • hosting e realizzazione sito web
  • formazione

Il tuo sito WordPress è troppo lento?

Hai un sito web ecommerce realizzato con word press è da qualche giorno lo vedi lento nel caricare le pagine, gli articoli o le schede dei prodotti, il problema puo’ essere dovuto alla tabella wp_options, che cresce in maniera esponenziale a causa delle sessioni di woocommerce.

Il rimedio della “nonna” che vi suggerisco è questo:

eseguite una query MySql sul database:

  1. DELETE FROM wp_options
  2. WHERE option_name LIKE ‘_wc_session_%’ OR option_name LIKE ‘_wc_session_expires_%’

 

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